San Filippo del Mela primo comune italiano a sperimentare il nuovo sistema di monitoraggio urbano intelligente

 

Si chiama HG-Aura la piattaforma sviluppata da SmartMe che utilizza una squadra di agenti intelligenti avanzata per mettere in sicurezza le città nel pieno rispetto della privacy

San Filippo del Mela (ME), 3 ottobre 2025 – Il Comune di San Filippo del Mela è il primo in Italia a dotarsi di un innovativo sistema di monitoraggio urbano basato sull’intelligenza artificiale.

Sviluppata da SmartMe, società con sede a Messina specializzata in progetti di resilience engineering, la piattaforma denominata HG-Aura, si fonda su un ecosistema di sensori, ottici e ambientali, installati in punti strategici del territorio comunale. I dispositivi consentono il controllo in tempo reale del traffico, il monitoraggio ambientale e la vigilanza di aree considerate potenzialmente sensibili o a rischio. Otto dispositivi, ad esempio, sono stati collocati lungo l’alveo del torrente Floripotema, da tempo oggetto di abbandono indiscriminato di rifiuti e ripetuti interventi di bonifica, e sono volti a monitorare l’ingresso ai varchi e lo stato del torrente per avviare un processo di messa in sicurezza del territorio operando su possibili allerte di alluvioni o dissesti idrogeologici.

L’adozione di HG-Aura consentirà all’amministrazione comunale di dotarsi di uno strumento avanzato per la tutela del territorio e la sicurezza dei cittadini in linea con le più evolute smart city europee. La piattaforma, infatti, utilizza modelli di intelligenza artificiale basati su agenti, Deep Learning e Large Language Model (LLM) in grado di valutare in tempo reale, 24 ore su 24, i dati osservati rilevando eventuali comportamenti o situazioni critiche o pericolose.

A differenza dei sistemi di videosorveglianza basati sul cosiddetto “Motion e image Detection Intelligence”, che si limitano a rilevare movimenti (es. uno spostamento improvviso, il passaggio di una figura estranea), o programmati per il riconoscimento di classi di oggetti come veicoli,persone ecc, gli agenti intelligenti alla base del funzionamento di Aura (che sta per “Agents for Unified Resource Assurance”), sono addestrati a identificare proattivamente, ciascuno per la propria competenza, la tipologia di situazioni che possono costituire una anomalia:dall’abbandono di rifiuti agli assembramenti non autorizzati, dal transito in aree interdette fino alle criticità di tipo ambientale.